cultura materiale #2
Mi piace fotografare i panni stesi ad asciugare, ricchi indici di abitudini vestimentarie e culturali, tra eredità tradizionali e influenza occidentale, ma anche di concezioni e usi del corpo. Mi piace la tecnica dello stendere i panni, una semplice corda tra un finestrino e la parete, che crea nella medina di Mahdiya tanti quadri variopinti e diversi che si stagliano sul bianco accecante delle pareti. Ho una strana passione per i contatori, ognuno dei quali mi sembra fornisca un'impronta identitaria alla casa o all'edificio cui appartiene.
12 commenti:
Acuta osservazione!!!!
Ma che denota un occhio decisamente artistico...!
ciao!!! mirco
artistico non so, non spetta a me dirlo, ma miope come una talpa sì!!! (meno male che hanno inventato le lentine a contatto :-)
una volta ho steso uno straccio vicino alle mutande...
me se so magnati! :-)
questione di modelli culturali.... :-)
...e non solo...
c'è che chi deve rompe lo fa a prescindere... :-)
qwe: :-)))!!!!!!
la condivido con un'amica francese che si è installata in Tunisia, ma lei preferisce quelli all'interno dei palazzi.... :-)
ciao barbara, questa foto piace anche a me, panni stesi e contatori è un'ottima abbinata.
ciao :)
tu dici? ciao :-)
orpo... io i contatori li avevo persi...
e forse è meglio...
perchè dopo la lavatrice che centrifuga sono la cosa che mi piace guardare di più...
sarà per questo che me girano sempre?
io ci vedo un occhio decisamente artistico :-)
qwe: forse sarà il contrario, sarà perché ti girano sempre che ti piacciono le cose che girano, chissà a me, ci penserò su... :-)
francesco, grazie (e grazie anche a mirco, così mi fate sbrodolare), in effetti quest'estate ho fatto delle foto piuttosto ispirate. Volevo proporre una mostra all'Istituto di cultura italiano ma la direttrice ora ex, una zitellona inacidita, ha detto che avevo fotografato delle cose comuni che i tunisini già conoscevano, quindi era inutile... magari qualche donna velata e un paio di dune con cammelli sarebbero stati più attraenti.... :-(
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