Entropia
"Sorta di scansafatiche, vuoi andare avanti con la lettura? Sei ancora a metà e lunedì devi consegnare la scheda"!!!
"Ehm, certo manoscritto, lo sai che anche se vado un po' lentina poi alla fine ti finisco in tempo utile..."
"Finire, appunto. Mi hai lasciata a due capitoli dalla fine, sei la solita scoordinata, te lo dice anche la psicoanalista che sei dispersiva, ma quando ti abituerai a finire un libro prima di cominciarne un altro!!!"
"Zazie, je t'aime bien, mais tu sais, avec tout le travail que j'ai à faire, ... j'espère que tu comprendras...."
"Il lavoro, appunto!!! A me mi hai appena cominciata, e mi devi intervistare martedì"
"Angela, querida, certo, hai ragione, ti troverò uno spazietto tra domenica e martedì, perché lunedì ho la lezione per gli infermieri"....
"Già, gli infermieri... e a noi quando ci leggi, mica gli vorrai propinare la stessa sbobba dell'anno scorso, rinnova un pochino il repertorio..."
"Vade retro, voi due, siete rimandati alla prossima settimana, o forse anche al prossimo mese, quindi datevi una calmata..."
"Infatti, carini, ci sono prima io che c'ho la presentazione venerdì, smammate!!"
"Marilyn, non fare la prima donna, ci sono prima io, è da due mesi che mi promette che farà un post sulla maternità mettendomi insieme a Claire Castillon, la precedenza alle mamme"...
"E io che dovrei dire allora? Sono due mesi che sto a prendere polvere sul comodino. Da quanto tempo non leggi un libro sul mondo arabo?"
"You're such a bloody liar!!! Qualche post fa hai detto che mi leggevi un capitolo per volta e ora manco quello...."
"Bastaaaaaaa!!!! Non vi reggo più. Ora vi mollo tutti e me ne vado al supermercato ad osservare la disposizione delle merci negli scaffali. Anzi, sapete cosa vi dico, a Rozzano me ne vado, al Fiordaliso!!!".
"Dacci un taglio carina. Tu senza di noi non sei nessuno. Se non leggessi libri saresti una nullità qualunque. Poi di cosa parli, della scelta di yoghurt dell'ipermercato? Dei premi della raccolta punti? Delle tristi e trite ricette di trota alle mandorle nel newsmagazine per la clientela?"
"Beh, veramente qualcosina la scrivo oltre a leggere..."
"Ma chi vuoi che si fili le quattro cose che hai scritto? Intellettuale dei miei stivali..."
"Te la sei voluta. Volevi lavorare nel mondo della cultura e ora fai l'intellettualprecaria barcamenandoti tra mille cose. Sei condannata a morte. La sentenza verrà scritta sul tuo corpo. Condannata per precarietà".
"No, aiuto, pietà, lo prometto, non leggerò più, non scriverò più un rigo, farò un lavoro socialmente utile, l'operatrice ecologica, l'imbalsamatrice di pelouches, la postina, la badante, tutto quello che volete, ma graziatemi..."
"Oddio, che incubo che ho avuto, ho sognato che qualcuno ce l'aveva con me. Ma cosa sono tutti questi libri ai piedi del letto"????
"Buongiorno, è il tuo ingombrante Superio che ti parla, ricordati che domenica non puoi saltare l'acquagym, che li paghi a fare tutti quei soldi?"
"Shh, che non si sappia troppo in giro, che poi che credibilità ho quando critico le rappresentazioni del corpo femminile?"
"Confessa, donna vanesia, che ti piace avere l'addominale scolpito!!"
"L'ho detto e lo ripeto. Intellettuale dei miei stivali. E poi ti diverti pure con queste cretinate da blog. Se lo sapessero i tuoi colleghi. Meglio dire che fai la pianista in un bordello..."
( Sono riconoscente a MariaStrofa e a Yzma, da cui ho maldestramente tratto ispirazione per lo stile e l'ironia, giocando e divertendomi un po' nella mia stanza tutta per me)